Premessa
Com’è nata la Carta dei Valori di Villa Pettini
Questa Carta dei Valori è il frutto di un lungo processo partecipativo, che nel corso degli anni ha coinvolto decine di persone, oltre alle istituzioni e organizzazioni a vario titolo coinvolte nelle attività di Villa Pettini.
Il percorso è cominciato nel 2020, quando la pandemia e l’interruzione forzata delle attività a causa del lockdown ci hanno spinto a interrogarci sul senso del nostro fare e soprattutto a immaginare una ripartenza che non fosse la semplice riproposizione di quanto si faceva in precedenza.
La riflessione ha interpellato le pratiche del quotidiano di Villa Pettini, ma soprattutto si è nutrita dello sforzo di elaborazione di quei progetti che anno dopo anno hanno aperto nuove potenzialità e dato una nuova forma al nostro agire.
Questa Carta dei Valori è il frutto dello sforzo continuo di leggere la realtà di Villa Pettini e del territorio in cui essa è inserita, cioè della pratica di quel metodo che abbiamo via via scoperto essere un valore e che ci ha condotti a identificare le tre direttrici di azione.
A tutte le persone che hanno scelto di lasciarsi coinvolgere e di contribuire a questo percorso va la nostra riconoscenza: la Carta dei Valori è frutto dell’impegno di tutti.

Carta dei valori di Villa Pettini
Un luogo in cui si sogna, si cammina insieme e si coltivano la spiritualità, l’accoglienza e l’ecologia integrale.
Un luogo e la sua vocazione
Questo luogo ha una storia, che comincia con un dramma – la morte di un giovane uomo – e con la determinazione di una donna, sua madre, a non lasciare alla morte l’ultima parola, trasformando la sua casa in un luogo in cui l’accoglienza e la cura promuovono e sostengono la vita, e riaprono così un futuro.
Questa origine racchiude la vocazione di Villa Pettini, che nel corso del tempo ha preso varie forme grazie all’azione di tante persone che ne hanno fatto il luogo del proprio impegno e della propria dedizione. Oltre che un luogo, infatti, Villa Pettini è da sempre anche una comunità generativa, una trama di relazioni, di lavoro e di testimonianza.
Anche oggi Villa Pettini, grazie alla generosità delle Suore Minime del Sacro Cuore, è affidata a una comunità di persone e a una rete di organizzazioni. Analizzando insieme la realtà di questo tempo e di questo territorio e rileggendo l’esperienza dell’impegno a Villa Pettini, questa comunità di persone e questa rete di organizzazioni hanno messo a fuoco alcuni punti di riferimento raccolti in questa Carta dei Valori. La Carta dei Valori esprime quelle che riteniamo essere le modalità per incarnare la vocazione di Villa Pettini nel nostro tempo e offre alcuni criteri guida per agire in fedeltà creativa a questa vocazione.
Il discernimento come stile di Villa Pettini
La prima caratteristica che vogliamo che ci contraddistingua è uno stile, fondato sul metodo del discernimento. Desideriamo che la nostra azione sia il frutto di un percorso rigoroso, che parte dall’analisi della realtà circostante e dai suoi bisogni, la interpreta alla luce del messaggio evangelico e dell’impegno per il bene comune, procede con la scelta dei mezzi più opportuni per promuovere e sostenere la vita e periodicamente verifica i risultati raggiunti per valutare che cosa va confermato e che cosa ha invece bisogno di essere cambiato. In questo modo potremo mantenerci aperti alle sollecitazioni della realtà ed evitare di sclerotizzare la nostra azione. Questo stile richiede di essere praticato in modo collegiale e partecipativo: impegnarsi per praticarlo richiede la disponibilità a camminare, progettare e sognare insieme.
Tre direttrici di impegno
Attraverso il discernimento abbiamo messo a fuoco tre direttrici di attenzione e di impegno che ci paiono particolarmente urgenti nel nostro contesto: spiritualità, accoglienza, ecologia integrale. Ciascuna di esse si concretizza in progetti specifici, ma a un livello più profondo queste tre direttrici si intrecciano. Ciascuna di esse, infatti, è una forma di quella cura per la vita che è al cuore della vocazione di Villa Pettini.
Spiritualità
Spiritualità vuol dire cura dell’interiorità e della profondità, ricerca del senso e dell’essenziale della vita, per imparare a incontrare e contemplare quel Mistero di cui è carico il mondo, quando si guarda al di là delle apparenze. Richiede silenzio per potersi mettere in ascolto. Villa Pettini vuole essere un luogo che accompagni l’itinerario spirituale delle persone che la frequentano.
Accoglienza
Accoglienza significa incontro, ascolto reciproco, conoscenza e riconoscimento dell’altro, con la sua cultura e la sua individualità. Accoglienza è apertura, disponibilità a lasciarsi sorprendere, coinvolgere e travolgere, imparare a non mettersi al centro. Accoglienza è dialogo, reciprocità e scambio di doni. Accoglienza è concretezza del fare e attenzione al quotidiano. Accoglienza infine è anche fatica, perché ti mette in gioco in ogni momento e obbliga a prendere decisioni. Villa Pettini vuole essere un luogo dove tutti possano fare l’esperienza di accogliere e di essere accolti.
Ecologia integrale
Ecologia integrale è consapevolezza che tutto è connesso e cura per la trama di relazioni – tra le persone, tra le istituzioni, con la natura e con il Mistero – che sostengono la vita. Ecologia integrale è capacità di entrare nella profondità di se stessi e allargare lo sguardo. Ecologia integrale è rispetto per l’ambiente, cura di ogni essere vivente e inno alla bellezza e all’armonia. Villa Pettini vuole essere un luogo in cui sia possibile entrare in contatto con la terra, nostra sorella e madre, guardare la sua bellezza e ascoltare il suo grido.
“Allarga lo spazio della tua tenda”
Praticare il discernimento e impegnarci in percorsi di spiritualità, accoglienza ed ecologia integrale dà sapore e senso alla nostra vita, che desideriamo condividere con altri. La porta di Villa Pettini resta aperta a tutte quelle persone e quelle organizzazioni che sentono di riconoscersi in questi valori, o che semplicemente si sentono incuriosite e vogliono capire meglio. Per le une e per le altre, l’unica condizione è la disponibilità a compiere insieme un tratto di strada con questo stile.
Allarga lo spazio della tua tenda,
stendi i teli della tua dimora senza risparmio,
allunga le cordicelle, rinforza i tuoi paletti
(Is 54,2)
Montevarchi, 26 settembre 2025